Thevenin: da 150 anni culla dei diritti dell’infanzia”

INSIEME PER I DIRITTI DEI PIÙ PICCOLI: IL CONVEGNO DI CASA THEVENIN NELLA GIORNATA MONDIALE PER I DIRITTI DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA

Appuntamento sabato 20 novembre ad Arezzo Fiere e Congressi

Da ormai oltre 150 anni Casa Thevenin rappresenta un punto di riferimento per la maternità e l’infanzia, capace come è stata di interpretare i tempi per offrire risposte adeguate a bisogni sempre diversi. Una missione delicata e concreta, che continua a svolgere con impegno e dedizione e che intendiamo omaggiare con questo convegno, il cui obiettivo è da una parte la formazione del personale e l’individuazione di progetti e programmi per attivare forme efficaci per una maggior garanzia dei diritti a favore dell’infanzia e dell’adolescenza, dall’altra la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulle problematiche dell’infanzia critica e in difficoltà per proporre opportunità di aiuto e di intervento”. Il presidente di Casa Thevenin Sandro Sarri riassume così il convegno interdisciplinare di formazione e sensibilizzazione “Thevenin: da 150 anni culla dei diritti dell’infanzia” che si terrà sabato 20 novembre presso l’auditorium di Arezzo Fiere e Congressi. Una data non casuale, ricorrendo proprio dal 20 novembre 1989 – quando l’assemblea generale dell’ONU approvò la convenzione sui diritti del fanciullo – la Giornata mondiale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

Il convegno, che si avvale del coordinamento scientifico del professor Italo Farnetani ed è destinato agli operatori del sociale, volontari, insegnanti, medici, psicologi e amministratori, prevede un programma significativo articolato in tre momenti diversi, il primo dei quali riguarderà la storia dei 150 anni dell’Istituto Casa Thevenin, raccontata attraverso il suo impegno nel tempo per la tutela dei diritti dei bambini e delle forme di assistenza, fino a un’analisi dei diritti dell’infanzia oggi. Il secondo momento avrà come protagonisti gli studenti, coinvolti nella realizzazione di elaborati sul tema della tutela dell’infanzia, con particolare riferimento alla sua storia recente, ovvero dal 1959 fino al 1989 quando l’ONU ha stilato il decalogo e la convenzione dei diritti dell’infanzia. Infine, un panel di confronto, un approccio multidisciplinare teso a elaborare progetti e proposte concrete da divulgare a livello nazionale per elaborare schemi pratici di intervento, consigli, proposte. Ad alternarsi al tavolo dei relatori saranno educatori, assistenti sociali, medici, psicologi, pedagogisti, sociologi, politici, amministratori, sacerdoti, magistrati, avvocati.

Sapendo rinnovarsi nel tempo, Casa Thevenin è divenuta uno dei punti più avanzati non solo di solidarietà, ma anche di riflessione circa le tematiche e le problematiche dell’infanzia e della maternità, costruendo risposte attuali ed efficaci in un connubio riuscito tra il mantenimento dello spirito originario e la capacità di trovare soluzioni all’avanguardia e contemporanee. Il convegno, momento di confronto costruttivo e laboratorio di proposte concrete, è la conferma della capacità del Thevenin di innovarsi e di comprendere i cambiamenti. Grazie al presidente Sarri, per aver ampliato ulteriormente gli orizzonti e gli obiettivi della fondazione”, ha commentato il sindaco Alessandro Ghinelli.

Sempre di più la fondazione Thevenin sta acquisendo il ruolo di riferimento di tipo culturale intorno alle politiche dell’infanzia, affermandosi quale crocevia di riflessione che va incontro all’obiettivo dell’amministrazione comunale, che è quello di voler qualificare Arezzo non soltanto come città che eroga buoni servizi, ma che sui servizi ragiona e disegna proposte innovative anche consolidando quelle presenti e passate”, ha aggiunto il vicesindaco Lucia Tanti.

Parliamo di diritti dell’infanzia in un momento storico nel quale, dal punto di vista del diritto alla salute e con particolare riguardo alla pandemia di Covid 19, proprio quest’ultimo è a rischio, se si pensa che la categoria 12-19 anni risulta essere la meno vaccinata. Anche questo costituirà un tema centrale del congresso che, grazie alla presenza di relatori qualificati, sarà in grado non soltanto di offrire un’analisi autorevole circa i temi legati all’infanzia e adolescenza, ma anche di fare un punto operativo e proposte concrete”, ha dichiarato il professor Italo Farnetani, coordinatore scientifico del convegno.

Il convegno “Thevenin: da 150 anni culla dei diritti dell’infanzia” ha ottenuto il patrocinio del Ministero delle Pari Opportunità e della Famiglia, insieme a quelli di Comune di Arezzo e Provincia di Arezzo.

Thevenin: da 150 anni culla dei diritti dell’infanzia”

Sabato 20 novembre 2021 – Arezzo Fiere e Congressi

PROGRAMMA DEL CONVEGNO

Ore 8,00

Registrazione dei partecipanti

Ore 8,30

Apertura dei lavori: saluto delle autorità

Ore 9,00

I sessione:

I DIRITTI DELL’INFANZIA NEL PASSATO

Da 150 anni il Thevenin tutela i diritti dell’infanzia

Italo Farnetani

Ore 10

II sessione:

I DIRITTI DELL’INFANZIA OGGI

Conduce Italo Farnetani

“Persona significa ciò che è perfettissimo

nell’intero universo” (San Tommaso)

Guido Mazzotta

Stato dei diritti dell’infanzia nel mondo

Domenico Giani

Il minore titolare di diritti

Paolo Papanti Pelletier

La tutela del diritto alla salute del minore

Gabriele Lupini

Ore 13

PRESENTAZIONE E DISCUSSIONE DEGLI ELABORATI degli studenti sul tema dei diritti dell’infanzia

Ore 15

III sessione

IL FUTURO DEI DIRITTI DELL’INFANZIA

Tavola rotonda interdisciplinare. Intervengono: Alessandro Ghinelli, sindaco di Arezzo; Tiziana Nisini, sottosegretario per le politiche sociali; Camilla Bianchi, garante dell’infanzia; Giuseppe Buonocore, neonatologo; Pietro Ferrara, pediatra; Francesca Grasso, formatrice; Chiara Palazzini, psicopedagogista; Ersilia Spena, magistrato.

Discussione

Conclusioni: Sandro Sarri La risposta di Casa Thevenin