Trentaquattro fotografi espongono per sensibilizzare il pubblico riguardo un tema di triste attualità.

Sabato 7 dicembre l’inaugurazione della mostra, impreziosita da breve un reading di Alessandra Bedino. La collettiva nasce dalla collaborazione tra Imago e Pronto Donna di Arezzo.

Sabato 7 e domenica 8 dicembre 2024 la Galleria Imago di via Vittorio Veneto 33/20, ad Arezzo, ospita “Scatti contro la violenza”, mostra fotografica collettiva e vendita di beneficenza organizzata da associazione Imago e associazione Pronto Donna.
La mostra, a ingresso libero, sarà inaugurata sabato 7 dicembre, alle 17, e rimarrà aperta fino alle ore 20. Alle ore 19 la regista Alessandra Bedino coinvolgerà il pubblico in un breve reading dal titolo “Sii dolce con me… Voci contro la violenza sulle donne”. Domenica 8 dicembre la collettiva rispetterà gli orari 10-13 e 15-20.

Da anni Imago promuove eventi culturali e artistici anche con fini sociali. Nella mostra “Scatti contro la violenza” sono state selezionate 55 immagini dagli archivi personali di 34 fotografi che hanno risposto all’appello. Gli scatti scelti offrono prospettive intime su soggetti diversi, attraverso l’arte della luce, delle ombre e del colore, e nella mostra diventano insieme veicolo di un invito a non rimanere in silenzio sulla violenza di genere.

Nei due giorni dell’evento, negli spazi della mostra sarà anche possibile farsi scattare un “ritratto senza tempo”, realizzato con un antico banco ottico dell’associazione. Ogni dettaglio emergerà grazie allo sviluppo manuale. Un processo lento – agli antipodi della rapidità del digitale – che cattura l’anima del soggetto.

Il ricavato della vendita delle foto e dei ritratti delle due giornate sarà devoluto al sostegno delle attività di Pronto Donna, centro antiviolenza attivo da trent’anni.

Le operatrici e le volontarie dell’associazione, insieme a professioniste psicologhe e avvocate, aiutano le vittime a cambiare le proprie vite. Al numero di telefono 0575355503 rispondono figure preparate ad ascoltare chi chiede aiuto. I contributi pubblici e le donazioni private rendono possibile offrire rifugio e sostegno finanziario a chi ne ha bisogno. Grazie alle segnalazioni di operatori sanitari e professionisti, è possibile entrare in contatto con le perseguitate direttamente sul territorio.

In Italia una donna su tre è vittima di violenza – fisica o psicologica – nel corso della sua vita. Nel 2023 il 72% delle vittime di violenza domestica sono state donne. Il 97% dei responsabili erano conoscenti, amici o parenti. Nel 78% dei casi è stato il partner o l’ex-partner a commettere l’abuso. Il 66% delle vittime ha subito violenza fisica, stupro, tentato stupro o una qualche forma di molestia sessuale, incluso il revenge porn. Nove donne su dieci, oltre alle violenze fisiche, hanno anche subito violenze psicologiche. Un’altra forma di violenza che finalmente è stata riconosciuta è la violenza economica. Nonostante la maggioranza delle donne che ha chiesto aiuto abbia un impiego, il 60% di loro non è economicamente indipendente.

Anche i dati del 2024 non sono confortanti. In Italia, nei primi sei mesi dell’anno, ci sono stati sedici assalti sessuali al giorno. Il 91% delle vittime sono state donne. Solo da gennaio a settembre, sono state 374 coloro che sono entrate in contatto con Pronto Donna per chiedere aiuto, ma tante continuano a rimanere in silenzio. Anno dopo anno, i dati suggeriscono che la violenza contro le donne è un fenomeno strutturale e ben radicato.

“Scatti contro la violenza” intende sensibilizzare il pubblico sull’importanza del sostegno alle associazioni che, come Pronto Donna di Arezzo, offrono ascolto e aiuto alle vittime. Ogni persona che parla della violenza che ha subito ne ispira un’altra a parlare della propria e, allo stesso tempo, contribuisce a mantenere viva la discussione sulle cause e le origini culturali di quella violenza, con l’obiettivo finale di sconfiggerla.

www.prontodonna.it
www.imagoarezzo.com