“Non solo calcio, non solo basket ma anche la scherma è stata promossa”. Non nasconde la sua soddisfazione l’assessore Federico Scapecchi per il trionfo della squadra aretina nel Campionato italiano di serie B1 e la conseguente promozione in seria A2: “oltre ai complimenti di rito, mi preme ricordare che anche in questo caso parliamo di una società storica della città che da sempre tiene vivo uno sport nobile e di grande tradizione in tutta Italia. La solidità e competenza del Circolo schermistico aretino permettono da anni di gestire con lungimiranza e successo l’impianto di piazza San Giusto fungendo, insieme alle altre realtà ospitate nel plesso sportivo, da punto di riferimento per tanti giovani che hanno così a disposizione un luogo di sana aggregazione. Il raggiungimento di risultati così prestigiosi non arriva a caso ma è frutto di anni di lavoro e passione. Anche Giorgio Cerbai, sono certo, da grande amico del circolo, sarebbe stato felice ed entusiasta di questo risultato”.
E veniamo alla cronaca. Durante il “ponte” del 2 giugno a Piacenza erano infatti in programma i campionati italiani a squadre nelle varie armi: fioretto, spada e sciabola. Nella prova di fioretto maschile serie B1, la squadra composta da Erik Peruzzi, Jacopo Peruzzi, Tommaso Franzese e Leonardo Paggetti è scesa in pedana ed è partita subito con grande determinazione, superando senza difficoltà i gironi preliminari e conquistando così la testa di serie numero 2 dopo il tabellone eliminatorio. Sono poi seguiti l’accesso ai play-off e la sfida contro la formazione di Bentegodi Verona: dopo una prima fase di equilibrio e di tensione dovuta all’importanza del match, gli aretini hanno cambiato passo incrementando botta su botta il vantaggio e chiuso con un perentorio 45 a 35, aggiudicandosi l’assalto valevole per la prestigiosa promozione in A2. Sfruttando l’euforia del momento e lo stato di ottima forma, la squadra ha poi superato la Scherma Pistoia con il punteggio di 45 a 37, trovandosi davanti l’ultimo ostacolo: il Club scherma Pesaro. È qui che gli schermidori aretini, gestendo ogni singola frazione, hanno incrementato gradualmente il vantaggio lasciando a Tommaso Franzese, giovane atleta di punta della società aretina, il margine da amministrare per portare il titolo italiano di B1 tra le mura del circolo di piazza San Giusto.
Grande gioia e soddisfazione da parte dei dirigenti, dello staff e anche dei piccoli atleti e futuri campioni che, accompagnati dai genitori, sono stati un valore aggiunto in termini di tifo sugli spalti piacentini.
Nello stesso weekend sono state impegnate nei campionati nazionali anche le due squadre femminili: nel fioretto serie B1 Lucia Lorito, Emma Toscanini, Anna Vedovini e Chiara Guastella hanno ottenuto un ottimo quinto posto sfiorando la promozione in A2, mentre nella spada Lucia Lorito, Chiara Guastella, Caterina Capacci e Irene Bardi hanno brillantemente difeso la classifica attuale mantenendo il diritto alla serie B2.