La legge di conversione del dl Rilancio ha introdotto nuove misure per Scuola, Docenti e ATA, tra cui l’assunzione di ben 1000 Assistenti Tecnici per l’avvio del prossimo anno scolastico.
Ecco tutte le informazioni e cosa sapere sulle opportunità di lavoro Scuola per Assistenti Tecnici in arrivo.
ASSISTENTI TECNICI SCUOLA ASSUNZIONI 2020
La legge 17 luglio 2020, n. 77, che converte, con modificazioni, il decreto Rilancio, ha introdotto l’art. 230-bis, contenente disposizioni finalizzate al reclutamento di Assistenti Tecnici nelle istituzioni scolastiche dell’infanzia e del primo ciclo, cioè primarie e secondarie di primo grado, per quest’anno. Il provvedimento autorizza, nello specifico, le scuole ad assumere fino a 1000 risorse nel ruolo di Assistente Tecnico, ovvero nel profilo AT dell’area AS del personale ATA, per i mesi da settembre a dicembre 2020.
La misura ha lo scopo di garantire la funzionalità degli strumenti informatici anche nelle scuole dell’infanzia, nelle scuole primarie e nelle scuole secondarie di primo grado. I nuovi assunti dovranno anche fornire supporto per l’utilizzo delle piattaforme multimediali per la didattica. Pertanto le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado hanno la facoltà di sottoscrivere contratti a termine fino al 31 dicembre 2020 per inserire queste figure.
PROFILO ASSISTENTE TECNICO
Gli Assistenti Tecnici fanno parte del personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario – ATA – che lavora nelle scuole. Rientrano nell’area AS ATA e, di norma, sono impiegati solo nelle scuole secondarie di secondo grado. Per accedere a questo ruolo occorre aver conseguito un diploma.
MANSIONI
L’Assistente Tecnico generalmente collabora con il personale docente per la realizzazione di attività tecnico pratiche, sperimentali e di laboratorio, comprese quelle informatiche, che coinvolgono gli studenti. Garantisce la funzionalità e l’efficienza dei laboratori scolastici e delle relative strumentazioni, è responsabile della corretta conservazione e della manutenzione ordinaria dei materiali e delle attrezzature in dotazione, e provvede al loro allestimento e utilizzo. Inoltre organizza le esercitazioni pratiche con gli studenti e svolge diverse altre mansioni.
Bisogna aver conseguito un diploma di maturità che dia accesso ad una o più aree di laboratorio ed essere inseriti nelle graduatorie di circolo e d’istituto, e in graduatorie ed elenchi provinciali del personale ATA.
La retribuzione varia in base agli anni di servizio e parte da una base di 17.397,28 euro lordi l’anno (riferimento 2019), cioè 1.538,27 euro lordi al mese.
Svolge attività tecnico pratiche e di laboratorio informatico, ed è di supporto a Docenti e studenti.
Un diploma di maturità che dia accesso alle aree di laboratorio. La corrispondenza tra i titoli di studio e le aree laboratoriali viene indicata attraverso un apposito allegato del bando di concorso per Assistenti Tecnici.