Secondo lei, qual è l’età giusta per fare sesso? Cosa sono i preliminari? Cosa è esattamente l’orgasmo? E ancora: Può la donna violentare l’uomo? E se sì, come? Sono sincere, irriverenti, spontanee, spesso divertenti. Si tratta delle domande dei ragazzi sul sesso, raccolte nel volume ‘Sesso, quanti dubbi! Le mille incredibili divertenti drammatiche domande dei nostri figli’, a cura del pediatra Paolo Sarti. Il libro sarà presentato sabato 28 marzo alle ore 10.30 presso l’Istituto Tecnico Industriale Statale G. Galilei di Arezzo.
Il volume, finanziato dalla Regione Toscana e realizzato nell’ambito del progetto ‘Maschio per obbligo’ di Medici per i Diritti Umani Onlus (MEDU), è il ‘contenitore’ di una raccolta di foglietti, scritti in forma anonima da scolari e studenti incontrati dal dottor Sarti, responsabile del progetto, durante gli incontri di educazione alla sessualità’ e affettività’ organizzati nelle scuole fiorentine da MEDU in collaborazione con la Asl 10 di Firenze. Uno spaccato dei dubbi e delle incertezze degli adolescenti che spesso non pensiamo possibili alla loro età e sfuggono così agli adulti e in particolare ai genitori che invece dovrebbero sostenere e consigliare. Ma sono anche un evidente richiamo a chi deve occuparsi di formazione e di educazione alla sessualità, al rapporto fra i generi: dare ascolto e dare risposta a questi dubbi è anche questo creare adulti (e in particolare maschi) più affettivi e “maturi” contribuendo così anche a ridurre l’impressionante ondata di violenze che il mondo maschile sta esercitando sulle donne nella nostra società.
Durante la presentazione saranno disponibili copie del libro, con copertina di Sergio Staino.
Sempre durante l’incontro, interverranno:
– Paolo Sarti, Medu, responsabile progetto Masschio per Obbligo
– Evaristo Giglio Direttore Distretto Valtiberina ASL Arezzo
– Silvia Patrussi Psicologa Consultorio Zona Valtiberina ASL Arezzo
– Giovanna Marcelli Ostetrica Consultorio Familiare Zona Arezzo
– La classe 5C delle biotecnologie sanitarie dell’ITIS presenterà i risultati dell’indagine sulla sessualità dei ragazzi adolescenti dal titolo “Sesso, droga e rock&roll”, svolta sotto la direzione delle prof. R. Fresca e R. Cardone.
Medici per i Diritti Umani (MEDU) Onlus porta avanti dal 2004 il progetto “Maschio per obbligo” con l’obiettivo di attivare una riflessione sullo stereotipo dell’uomo che lo inquadra nel cliché della virilità, attraverso l’individuazione e la denuncia di quei fattori informativi/formativi che tramite i più variegati canali giungono ai giovani e orientano negativamente la loro formazione di individui sociali.