Dal 20 febbraio 40 ragazzi saranno impegnati negli uffici comunali grazie al Servizio Civile Regionale. I progetti del Comune di Arezzo sono sei e sono finanziati dalla Regione Toscana nell’ambito del Programma Operativo Regionale del Fondo Sociale Europeo.
Al progetto 1, “Sviluppo della cultura e del turismo della città di Arezzo attraverso l’uso di nuove forme di comunicazione”, sono stati assegnati 4 volontari, di cui 2 all’ufficio cultura e 2 all’ufficio turismo.
Al progetto 2, “Arezzo comune pilota in ANPR: verso il cittadino digitale”, andranno 8 volontari all’ufficio servizi demografici e statistica.
Al progetto 3, “2° fase del Progetto Pedagogico 0-6 e la promozione dell’attenzione alla persona a sostegno dell’inclusività (child- centred pedagogy)”, sono stati destinati 10 volontari all’ufficio servizi educativi, scuola famiglia e tutela dei minori.
Al progetto 4, “AIO, Accompagna, Informa e Orienta”, sono stati assegnati 6 volontari all’ufficio servizi sociali e politiche di coesione.
Al progetto 5, “I giovani e lo sport al servizio della città”, vanno 8 volontari all’ufficio sport e politiche giovanili.
Infine, al progetto 6, “Insieme per un commercio sostenibile. Produttori, commercianti, consumatori e volontari per costruire rapporti corretti ed una efficace comunicazione”, sono stati destinati 4 volontari all’ufficio Suap e attività economiche.
I 40 volontari sono giovani tra i 18 e i 29 anni e i progetti durano 8 mesi.
I civilisti percepiranno un assegno mensile pari a 433,80 euro che è interamente pagato dalla Regione Toscana. Il Servizio Civile, infatti, per il Comune di Arezzo ha un costo pari a zero.
I volontari sono stati selezionati attraverso valutazione curriculare e colloquio da parte di commissioni nominate con atto amministrativo e composte da dipendenti del Comune.
Così ben 40 giovani aretini, grazie al Servizio Civile Regionale, avranno l’opportunità di vivere un’esperienza qualificante e spendibile nel corso della vita lavorativa, un’esperienza formativa in una delle istituzioni più importanti del territorio, oltre ad assicurarsi una sia pur minima autonomia economica.
Nei primi tre mesi i ragazzi svolgeranno 42 ore di formazione generale, riguardante storia, valori e identità del Servizio Civile, la cittadinanza attiva, il ruolo del volontario nel sistema del Servizio Civile e nell’organizzazione del Comune di Arezzo e 42 ore di formazione specifica del progetto svolto e quindi calibrata al ruolo che ogni giovane assumerà, in qualità di volontario di Servizio Civile, all’interno del proprio progetto.