La manifestazione vedrà in campo la squadra di Castel Volturno costituita solo da ragazzi extracomunitari. La presenza del Tam Tam Basketball è stata voluta dalla Scuola Basket Arezzo con il sostegno della Uisp
AREZZO – L’inclusione sociale incontra lo sport al trofeo nazionale “Guido Guidelli”. La manifestazione cestistica, organizzata dalla Scuola Basket Arezzo, è in programma da domenica 23 a martedì 25 aprile e tornerà nuovamente a ospitare il Tam Tam Basketball di Castel Volturno, una squadra costituita esclusivamente da ragazzi extracomunitari di provenienza africana con problemi di inserimento e con difficoltà economiche a cui viene fornita l’opportunità di giocare a pallacanestro in modo gratuito.
La partecipazione di questa realtà è stata prevista con il fondamentale supporto del comitato di Arezzo della Uisp che, in prima linea nel valorizzare l’elemento sociale dello sport, si farà carico delle spese per il soggiorno nei tre giorni del torneo. «L’integrazione è uno dei punti cardine della nostra attività – commenta Marisa Vagnetti, presidente provinciale della Uisp, – e per noi è dunque un onore e un piacere poter sostenere questo importante progetto dove lo sport incontra il sociale. È la prima volta che collaboriamo in modo diretto con il trofeo “Guido Guidelli” e siamo felici di poter avviare questa esperienza proprio sostenendo la presenza del Tam Tam Basketball».
Il progetto del Tam Tam Basketball è stato avviato nel 2016 da Massimo Antonelli, ex cestista di serie A e della nazionale italiana, con l’obiettivo di generare un impatto positivo sulla vita di ragazzi e ragazze nati in Italia da genitori provenienti soprattutto dalla Nigeria che, a causa dell’indigenza delle famiglie, non possono praticare sport. Una particolare attenzione, dunque, è rivolta all’inclusione sociale per offrire la possibilità di svolgere una sana attività sportiva e di vivere occasioni di incontro con i coetanei, prevedendo anche eventuale assistenza psicologica individuale e di gruppo. La scelta di condurre questo percorso a Castel Volturno è stata simbolica perché questo comune casertano registra una delle maggiori incidenze di abitanti extracomunitari che si trovano in un contesto di marginalità sociale caratterizzato da povertà estrema o da sfruttamento lavorativo. L’intenzione del Tam Tam Basketball è così di utilizzare la pallacanestro come un’opportunità per costruire un futuro di dignità e diritti, con un percorso che ha trovato risalto internazionale come testimoniato dall’organizzazione di eventi a cui hanno partecipato anche cestisti della NBA o dalla messa in onda di uno speciale da parte della televisione Al Jazeera. L’impatto di questa associazione sul mondo sportivo è testimoniato anche dall’approvazione di una norma di legge da parte del Parlamento per permettere la partecipazione ai campionati federali di una squadra interamente composta da extracomunitari con l’obiettivo di “garantire il diritto all’esercizio della pratica sportiva quale insopprimibile forma di svolgimento della personalità del minore”.
Il trofeo “Guido Guidelli” vedrà il Tam Tam Basketball scendere in campo nell’Under13 e vivere una partita anche con i coetanei della Scuola Basket Arezzo, ma occasioni di incontro saranno previste pure con le altre squadre locali dell’Under12 Nova Verta e dell’Under14 Galvar. «La Sba – ricorda il presidente Mauro Castelli, – è da sempre sensibile verso l’elemento sociale dello sport e verso l’ambito dell’inclusione. Il Tam Tam Basketball è già stato ospite del trofeo “Guido Guidelli” nel 2019 con positive esperienze di incontro, di confronto e di crescita per i loro ragazzi e per i nostri ragazzi che saranno ora rinnovate anche nella trentottesima edizione della manifestazione».