Si apre domenica 20 marzo la nuova stagione di “Diventinventi”, il festival di musica corale ideato dall’Associazione Insieme Vocale Vox Cordis con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale. Giunto alla settima edizione, gode quest’anno anche di alcune preziose collaborazioni, come quella con la Fondazione Guido d’Arezzo, con l’Associazione Crome e Cromatismi di Monte San Savino e con la Parrocchia di San Domenico di Arezzo.
La rassegna musicale è stata presentata martedì 15 marzo in Comune dal sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli, dalla presidente dell’associazione Insieme Vocale Vox Cordis Gianna Baroni e dal maestro Lorenzo Donati, direttore artistico di “Diventinventi”.
“Arezzo è la città della musica e della formazione musicale. Un Festival come Diventinventi non può che raccogliere il plauso dell’intera amministrazione comunale” ha detto il sindaco Alessandro Ghinelli. “La presenza di ospiti internazionali, inoltre, dà grande lustro alla città e all’intero territorio. La rassegna è ormai giunta alla settima edizione, raccogliendo consensi sempre più ampi. Questo a dimostrazione dell’attenzione che la città ha per la musica e il canto di qualità. L’obiettivo naturalmente è di proseguire su questa strada e da quanto vedo la manifestazione sta crescendo sempre di più, per portare il nome di Arezzo oltre i confini locali e identificare la città con la musica”.
“La musica ha bisogno di luoghi dedicati dove il silenzio possa favorire l’attenzione e l’ascolto. Per questo ringraziamo chi anche quest’anno ha voluto offrire i propri spazi alla nostra rassegna”, ha detto la presidente dell’associazione Insieme vocale Vox Cordis Gianna Baroni, “Diventinventi è nato per far conoscere la grande musica corale anche a chi è distante da questo mondo. Ecco da cosa nasce, ad esempio, la scelta di offrire sempre l’ingresso gratuito. Una scommessa riuscita, perché la passione per il canto è contagiosa e in sette anni siamo riusciti a formarci un pubblico sempre più numeroso”.
“Abbiamo scelto di concentrare le date dei concerti nell’arco di due soli mesi, marzo ed aprile”, ha detto il maestro Lorenzo Donati, “abbiamo in cartellone sette appuntamenti, di cui sei ad Arezzo e uno a Monte San Savino. Partiamo con una serie di concerti in preparazione della Pasqua, che vedranno impegnato i coristi del nostro Vox Cordis, poi avremo due ospiti molto prestigiosi: il coro di voci bianche Calicantus di Locarno, uno tra i migliori gruppi di bambini in Europa, vincitore di molti premi, e dalla Danimarca i Musica Ficta di Copenhagen, diretti dal maestro Bo Holten. Si tratta di uno degli ensemble professionali più stimati ed importanti a livello europeo, che si esibirà per la prima volta ad Arezzo il 9 aprile”.
Il primo concerto in programma è dunque quello di domenica 20 marzo alle ore 18 nella Chiesa di San Domenico. “Kyrie Eleison”, il titolo: sarà infatti un excursus alla ricerca delle interpretazioni musicali della celebre invocazione liturgica, dal gregoriano fino al jazz e al gospel. Un appuntamento particolarmente adatto a chi vuole saperne di più sull’evoluzione della musica, visto che l’esibizione sarà accompagnata da una piacevole guida all’ascolto che aiuterà a comprendere meglio il significato di certi passaggi.
Nello stesso giorno, sempre nella chiesa di San Domenico ma di mattina alle ore 11, l’ensemble Vox Cordis diretto dal maestro Lorenzo Donati accompagnerà la celebrazione della Santa Messa delle Palme. La domenica di Pasqua sarà poi in Cattedrale alle ore 10.30 per la Santa Messa di Resurrezione. Due momenti liturgici importanti, nei quali la musica corale tornerà ad avere un ruolo di primo piano con la supervisione di monsignor Gianni Zanchi, responsabile del servizio diocesano per la musica sacra.
Il festival prosegue mercoledì 23 marzo con il concerto “Membra Jesu Nostri”, alle ore 21 nella chiesa di San Domenico. L’Insieme Musicale Vox Cordis diretto dal maestro Donati si esibirà nelle sette cantate del primo oratorio luterano di cui si abbia notizia, composto nel 1680 da Dietrich Buxtehude per coro, voci soliste e strumentisti, su un testo attribuito a Bernardo di Chiaravalle
Mercoledì 30 marzo “Diventinventi” va in trasferta in Valdichiana per il concerto del coro svizzero Calicantus, diretto dal maestro Mario Fontana, alle ore 21 nella chiesa di Sant’Agostino a Monte San Savino, grazie alla collaborazione con l’associazione Crome e Cromatismi.
Martedì 5 aprile sarà invece la chiesa di San Domenico ad accogliere alle ore 21 il concerto “Jesu meine freude”, con musiche di Bach, Mendelssohn e Poulenc eseguite dai coristi di Vox Cordis, che dimostreranno così ancora una volta la loro abilità nel cimentarsi in partiture importanti di tutti i tempi, dal gregoriano al barocco fino alla musica contemporanea. Un’abilità che in questi anni è valsa diversi prestigiosi riconoscimenti a livello europeo alla formazione guidata dal maestro Donati, considerata ormai “la voce di Arezzo nel mondo”.
Chiude la rassegna sabato 9 aprile la performance del coro danese Musica Ficta diretto dal maestro Bo Holten, alle ore 21 nella chiesa di San Domenico con la collaborazione della Fondazione Guido d’Arezzo.
Ogni appuntamento è ad ingresso libero e gratuito.
Fonte: Comune di Arezzo