Il teatro vissuto dalla doppia prospettiva dell’attore e dello spettatore. Da sabato 17 dicembre torna “SpettAttori”, con quattro incontri in forma di laboratorio dedicati all’approfondimento degli spettacoli della stagione di prosa del Teatro Petrarca, per una visione consapevole e coinvolta. Il progetto è sostenuto dalla Fondazione Guido d’Arezzo ed è condotto dalla Libera Accademia del Teatro con una formula a partecipazione libera e gratuita che viene rinnovata dopo il successo di partecipazione e entusiasmo registrato in occasione della stagione 2021-2022.

I laboratori, tenuti dai docenti Amina Kovacevich e Samuele Boncompagni, nascono per offrire un innovativo approccio al mondo del teatro e sono rivolti ad abbonati e spettatori del Teatro Petrarca, per favorire un’ulteriore opportunità di scoperta, approfondimento, interpretazione e sperimentazione delle opere che verranno messe in scena. Ogni incontro, infatti, anticiperà la visione del vero e proprio spettacolo tramite la spiegazione delle dinamiche del palcoscenico, attraverso la conoscenza dell’autore, del testo e dei personaggi, la prova di alcune scene o l’approfondimento delle diverse componenti espressive, mimiche, posturali o interpretative. «“SpettAttori” – commenta Kovacevich, presidente della Libera Accademia del Teatro, – farà vivere le diverse dinamiche del palcoscenico attraverso la sperimentazione in prima persona di scene estratte dal testo teatrale. Tutto queto favorirà una formazione e un’educazione verso tutte le componenti di un’arte particolarmente ricca e variegata, favorendo un approccio al teatro consapevole e informato. Rinnoviamo il ringraziamento alla Fondazione Guido d’Arezzo per aver ancora creduto in un progetto che fornirà un servizio in più agli spettatori della stagione di prosa del Teatro Petrarca».

Il primo appuntamento del 17 dicembre sarà dedicato a “Cyrano” di Edmond Rostand, poi i laboratori proseguiranno sabato 14 gennaio con “Il mercante di Venezia” di William Shakespeare e sabato 21 gennaio con “La dolce ala della giovinezza” di Tennessee Williams, prima del finale di martedì 28 febbraio con “Uno sguardo sul ponte” di Arthur Miller. Ogni appuntamento è in programma tra le 19.00 e le 20.00 nei locali della Fondazione Guido d’Arezzo in Corso Italia 102 con un lavoro specifico sui quattro spettacoli in programma, poi il gruppo di allievi si trasferirà direttamente al Teatro Petrarca per assistere alla vera e propria messa in scena. In poche ore, dunque, il gruppo di “Spettattori” potrà vivere una doppia dimensione teatrale dal palcoscenico alla poltrona e viceversa, con una modalità di fruizione creativa, attiva e esperienziale. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero 0575/377.437 o scrivere a info@fondazioneguidodarezzo.com.