Ultimo appuntamento con LA DANZA CHE MUOVE è primavera, la serie di interventi performativi gratuiti a cura di Sosta Palmizi nati in sinergia con una ricca rete di partner che dopo la stagione in Teatro, hanno incontrato e coinvolto il pubblico in piazze, parchi, strade di diversi quartieri della città di Arezzo.

Le ultime due performance in programma saranno inserite nell’ambito della manifestazione Il sabato del Villaggio TortaYA, la festa di comunità che sabato 1° giugno coinvolgerà il quartiere Tortaia. Gli appuntamenti a cura di Sosta Palmizi si apriranno alle 11:00 con la prima replica di #sunflowerexperience di Lucrezia C. Gabrieli e Giacomo Calli, dedicata agli studenti dell’I.C. Severi. Nel pomeriggio seguirà un doppio appuntamento 15:00 e alle 17:30 per un gruppo limitato di partecipanti (necessaria la prenotazione al 393 9913550). La performance accompagnerà i presenti in un’esperienza partecipativa di movimento ed esplorazione dello spazio urbano: indossando delle cuffie bluetooth i partecipanti verranno guidati dalla voce e dai movimenti della performer in un’esplorazione visiva e sensoriale dello spazio circostante. A seguire, alle 18:30 sarà la volta della performance di clown musicale Banda Storta Circus della Compagnia Samovar, un rocambolesco ensemble di musicisti, e non solo, nel quale prende vita la creatività artistica di “Storti Bandisti” tra clownerie, musica e giocoleria.

Gli appuntamenti sono inseriti nell’ambito di Il sabato del villaggio TortayYA curato da OXFAM Italia (e le associazioni del progetto Comuni Talenti), CAS Tortaia, Bar Mengo 2.0, I.C. Severi: dalle 16 alle 22.30 tra la sede del C.A.S. Tortaia e il Bar Mengo 2.0 la giornata verrà animata da laboratori, performance, mostre e concerti.

INFO
Tutti gli eventi sono gratuiti; info e modalità di partecipazione su www.sostapalmizi.it Contatti: 0575 630678 / 393 9913550 /
info@sostapalmizi.it

La programmazione LA DANZA CHE MUOVE è primavera è curata da Sosta Palmizi, con il contributo di MiC, Regione Toscana, Fondazione CR Firenze; con il sostegno del Comune di Arezzo, Fondazione Guido d’Arezzo, in collaborazione con DISPOC (Dipartimento di Scienze Sociali, Politiche e Cognitive) – Università di Siena, Progetto GEM, OXFAM Italia, Semillita Atelier e APID Toscana, Bar Mengo 2.0. Si ringrazia per il supporto CAS Colle del Pionta, CAS Tortaia, I.C. Severi, Soci Coop Sezione Arezzo.