Venerdì 19 giugno alle ore 17 si rinnova con Officine della Cultura l’appuntamento live streaming dal Bar del Teatro (A TÈ COn) di Officine Foyer condotto da Luca Roccia Baldini e visibile sulla pagina Facebook della residenza aretina, sul canale YouTube OfficineProduzioni e la sera stessa, in seconda serata, su Teletruria.
L’incontro sarà l’ultimo live dal Bar del Teatro virtuale di Officine della Cultura, almeno per il momento. «L’interruzione permetterà il necessario lavoro organizzativo e di allestimento dei prossimi appuntamenti su strada e piazza – dichiara Luca Baldini, direttore artistico della cooperativa -, legati principalmente al Festival delle Musiche oltre all’attività di residenza artistica e compagnia produttiva della nostra cooperativa. Ma non rinunceremo al dialogo con il nostro pubblico anche in forma virtuale!».
L’incontro, dal titolo “Si riparte? Come evitare un’estate da incubo”, sarà quanto mai ricco di spunti artistici ma anche economici e sociali nell’attesa che le riaperture delle sale e delle arene dedicate allo spettacolo dal vivo diano i primi numeri della loro fase 3. La preoccupazione per i lavoratori dello spettacolo, dagli astisti sul palco alle maestranze, non sarà comunque l’oggetto esclusivo della discussione che affronterà temi importanti del nostro quotidiano, anche se passati in secondo piano a causa dell’emergenza Covid-19. Temi che ben si coniugano con lo spettacolo in visione gratuita fino a domenica 21 giugno nel GuardaRoba di Officine Foyer: “Amy. Storia di un naufragio” con Daniela Morozzi. L’attrice fiorentina sarà infatti tra i protagonisti principali dell’incontro a fianco di Matteo Marsan, regista di “Amy”, Stefano “Cocco” Cantini, compositore delle musiche di scena e al drammaturgo Valerio Nardoni, che ha firmato la riscrittura del testo dall’originale di Joseph Conrad.
Ulteriori interventi saranno quelli di Maurizio Giornelli, voce autorevole delle maestranze teatrali nel nostro territorio, di Daniele Bonarini, regista della Poti Pictures, del Teatro Metropopolare di Prato con il suo progetto di teatro ma non solo legato al carcere, dello scrittore e performer aretino Gianni Micheli invitato a presentare il suo ultimo romanzo “Testone il piccione” (Vertigo Edizioni), ancora in tema di “stranieri in una comunità” e di responsabilità sociale, del musicista Lorenzo Polidori per concludere con Luca Caneschi, direttore di Teletruria, media partner prezioso di Officine Foyer.
L’ufficio di Officine della Cultura resta chiuso ma ulteriori informazioni sono reperibili cercando Officine della Cultura su Facebook e Youtube, ma anche su Instagram, o scrivendo a segreteria@officinedellacultura.org – www.officinedellacultura.org.