Giovedì 6 e venerdì 7 luglio, il sito archeologico di Castelsecco sarà sede del percorso “Il teatro e il rito”
“Theatrical time machine” proporrà tra il 12 e il 15 luglio un innovativo percorso tra presente e passato
AREZZO – Un doppio laboratorio estivo per la Libera Accademia del Teatro. Il mese di luglio sarà scandito da due percorsi ideati della storica scuola che permetteranno di vivere esperienze teatrali da prospettive inedite tra nuovi linguaggi e suggestivi viaggi nella storia della drammaturgia.
- Il primo appuntamento è il laboratorio “Il teatro e il rito” che, fissato dalle 18.30 alle 21.30 di giovedì 6 e venerdì 7 luglio, sarà ospitato tra i ruderi del sito archeologico di Castelsecco e sarà tenuto dalle docenti Amina Kovacevich e Francesca Barbagli. Questo percorso accompagnerà alla scoperta dello stretto legame che, da sempre, connette drammaturgia, spiritualità e ritualità, andando a valorizzare il sacrario più importante dell’Etruria sul colle di San Cornelio come luogo dove la preghiera veniva seguita dalle rappresentazioni teatrali dedicate alle divinità. Le antiche pietre saranno lo scenario in cui gli allievi verranno accompagnati nella riscoperta e nell’interpretazione dei testi di autori del teatro classico, con l’intero percorso che troverà compimento alle 21.30 del 7 luglio con una performance finale interattiva che, al lume di luna e candele, sarà un’occasione di condivisione e restituzione al pubblico di quanto vissuto nelle due serate.
- Ben quattro, invece, saranno gli incontri del seminario “Theatrical time machine – Il cambiamento delle scene nel cambiamento del tempo”. Il percorso, nato da un’idea di Andrea Biagiotti e Francesca Barbagli, sarà da mercoledì 12 a venerdì 14 luglio tra le 18.00 e le 21.00, con la conclusione di una giornata immersiva dalle 9.30 alle 16.00 di sabato 15 luglio. L’intenzione è di analizzare i cambiamenti del linguaggio teatrale con il passare dei secoli, con gli allievi che saranno impegnati in una reinterpretazione di scene firmate da grandi autori quali William Shakespeare, con un gioco teatrale tra presente e passato per riadattare lo stile ma mantenere invariato il significato.
→ Le iscrizioni ai due percorsi sono già aperte; ulteriori informazioni sono disponibili sulla pagina facebook Libera Accademia del Teatro.