Un tema davvero stimolante quello che viene proposto Sabato 9 marzo, nella nuova sede dell’Associazione Archeosofica di Arezzo, in via Alessandro dal Borro 58: “Una sfida per il futuro”. Questo il titolo del penultimo incontro del ciclo “Visioni e profezie” in cui i quattro relatori di turno cercheranno di fare delle riflessioni, senza l’ardire di voler fornire delle risposte, su tutta una serie di interrogativi sullo stato attuale dell’umanità e sul suo futuro. Ci potremmo infatti domandare cosa penserebbe di noi un uomo di una civiltà precedente alla nostra che apparisse improvvisamente oggi. Probabilmente gli sembrerebbe di trovarsi in mezzo ad una razza di maghi o semidei, capaci di scendere nelle profondità dell’oceano come di lanciarsi sulla Luna e verso pianeti ancora inesplorati.
Ma se costui fosse un Platone o un Pitagora e rifiutasse di farsi abbagliare dalle meraviglie del progresso tecnologico, capirebbe che questo moderno “mago” ancora ignora quanto accade nelle profondità del suo inconscio, non esplora i tanti piani della coscienza, non sospetta l’effetto dei propri pensieri e sentimenti, agisce ignorando l’interconnessione con tutti gli individui ed il cosmo intero.
Quel “sapiente” del passato capirebbe che ciò che manca all’umanità di oggi non è la tecnica, ma quell’ingrediente indispensabile a qualsiasi autentica civiltà: la Sapienza, un’eredità preziosa per l’umanità di ogni tempo.
Perché, dunque, non ripensare al presente come il tempo in cui raccogliere il “testimone” di questa Sapienza e al futuro come la realtà spazio-temporale nella quale realizzarne i Principi? Non un futuro da prevedere, quindi, ma il tempo in cui accettare la sfida di un ripensamento di noi stessi, del mondo e di Dio, alla luce di una nuova ed antica conoscenza. Una riflessione di grande attualità, questa, di cui parleranno Pamela Artale, Alessandra Canini, Matteo Giusto e Marco Vento, i quattro ricercatori che saranno i relatori di questo incontro. Come sempre l’inizio è previsto per le ore 17,00 ed è a ingresso libero e gratuito.